Il Bosco degli ‘Altri’ Lia Varesio

A Torino è stato inaugurato il Bosco degli “Altri” di weTree intitolato a Lia Varesio

 

Martedì 8 marzo 2022, a Torino, ad un anno dalla sua presentazione, è stato inaugurato a Palazzo Nuovo, una delle principali sedi dell’Università degli Studi di Torino, il Bosco degli “Altri” intitolato a Lia Varesio, nell’area verde finora trascurata davanti alle aule. Qui trovate la registrazione dell’evento.

 

All’inaugurazione, che si è tenuta in diretta streaming, hanno preso parte Giulia Anastasia Carluccio, Prorettrice dell’Università degli Studi di Torino, Francesco Tresso, Assessore al verde pubblico del Comune di Torino, Ilaria Borletti Buitoni, Presidente dell’Associazione weTree e Vicepresidente del Fondo Ambiente Italiano, Ilaria Capua, direttore del centro di eccellenza One Health dell’Università della Florida, Maria Lodovica Gullino, direttore di Agroinnova, e Marco Gremo, presidente dell’Associazione Bartolomeo & C.

Le paesaggiste Stefania Naretto e Chiara Otella, titolari dello studio LineeVerdi, che hanno realizzato il giardino, hanno accompagnato il pubblico in un tour virtuale del bosco.

 

 

L’attrice Laura Curino ha intervallato gli interventi delle persone sopracitate con alcune riflessioni importanti sui temi della giornata.

 

La collaborazione tra Agroinnova, Centro di Competenza per l’innovazione in campo agro-ambientale dell’Università di Torino, e la Città di Torino, grazie al sostegno di Iren e dell’Università di Torino, ha portato a riqualificare uno spazio dell’Università all’interno del comprensorio di Palazzo Nuovo.
La struttura, tra via Verdi e Corso San Maurizio, ospita la Scuola di Scienze Umanistiche e i relativi Dipartimenti. Lo spazio individuato per il bosco fa parte dell’area verde che caratterizza la facciata principale di Palazzo Nuovo e rappresenta uno degli ultimi step per la completa riqualificazione ‘green’ della struttura.

 

Siamo davvero soddisfatte – afferma Maria Lodovica Gullino, Direttore di Agroinnova, Vicerettore dell’Università di Torino e portavoce di weTree – per aver portato a termine questo progetto in un momento così difficile per la nostra società. Ricordiamoci che il 2020 è stato l’Anno Internazionale della Salute delle Piante e questo progetto è il giusto lascito agli anni a venire. La collaborazione con Ilaria Capua e Ilaria Borletti Buitoni ha portato alla fondazione dell’Associazione weTree e all’immediata azione in alcune città italiane, tra cui Torino. Il Bosco degli altri, dedicato a una figura così speciale per la città di Torino, quale è stata Lia Varesio, rappresenta bene il messaggio di weTree. Speriamo nascano tanti altri piccoli boschi in tutta Italia e che vengano mantenuti sani nel tempo. Il nostro paese è ricco di donne volenterose e all’avanguardia. La Pandemia ci ha insegnato sicuramente una cosa importante: ripartiamo dalle donne, dalla ricerca e dalla natura”.

 

Il primo bosco a Torino è stato intitolato a Lia Varesio, grande donna torinese che ha passato la vita, tra mille difficoltà, a occuparsi degli “altri”, i più bisognosi. Già Cavaliere della Repubblica Italiana, fondò nel 1979 l’associazione Bartolomeo & C. che oggi ne porta avanti ideali e speranze.

 

La riqualificazione, ad opera delle agronome paesaggiste Stefania Naretto e Chiara Otella, fondatrici dello studio LineeVerdi, stimola così una consapevolezza ambientale in prospettiva circolare, realizzando un’area verde intitolata a una donna che si è distinta con le sue attività per una società torinese migliore.

 

weTree si propone di promuovere attraverso l’impegno femminile una nuova cultura e una rinnovata sensibilità verso l’ambiente, il verde e il contesto nel quale vivono i cittadini tanto fondamentale per la loro salute.
Il cuore del progetto è racchiuso e sintetizzato nel suo Patto, otto punti essenziali, otto azioni concrete per sostenere una rinnovata sostenibilità e la rinascita delle nostre società: prendersi cura delle piante non significa soltanto tutelare l’ambiente ma anche prevenire le malattie dell’uomo, ridurre la povertà e dare impulso allo sviluppo economico.
Le portavoci di weTree chiedono a tutte le Sindache e i Sindaci di sottoscrivere il Patto sopracitato che è un vero e proprio impegno verso l’ambiente: i primi ad accogliere l’appello sono stati il Sindaco di Milano Beppe Sala, la Sindaca di Torino Chiara Appendino, il Sindaco di Perugia Andrea Romizi, il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando. A breve si aggiungerà anche il Sindaco di Bari Antonio Decaro.
È un percorso che attraverserà l’Italia: weTree, in ogni città, si impegna a donare un progetto verde e a sostenere una serie di iniziative che premino l’impegno femminile e quello per l’ambiente.

Dedicato a

  • Lia Varesio - weTree Torino
  • Lia Varesio (Torino, 1945 – 2008) da bambina viene coinvolta dal padre, allora presidente dell’associazione di laici cattolici San Vincenzo de’ Paoli, nelle attività di aiuto ai bisognosi, poi in parrocchia e alla mensa dei poveri. Comincia a lavorare in Fiat, come impiegata, nell’assistenza sociale: si occupa dei poveri che scrivono alla Fondazione Agnelli, cercando di rispondere al meglio alle loro richieste. Lavora anche nelle carceri di Corso Vittorio e delle Vallette come assistente volontaria penitenziaria e nel 1979 fonda l’Associazione Bartolomeo & C.  per occuparsi delle persone che vivono per strada, dei tossicodipendenti, degli alcolisti: per tutti i torinesi diventa Lia “l’Angelo dei barboni”. Ottiene numerosi riconoscimenti dalla città e non solo, fino all’onorificenza più prestigiosa, quella di Cavaliere della Repubblica Italiana, conferitale nel 2005 dal Presidente Carlo Azeglio Ciampi, per l’opera sociale di aiuto ai poveri. Negli ultimi anni di vita, nonostante i problemi di salute e i frequenti ricoveri, la sua attenzione resta sempre rivolta agli altri.

In collaborazione con:





Linee Verdi

Sponsor:

Comitato Promotore

Giulia Anastasia Carluccio, Prorettrice dell’Università degli Studi di Torino

Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Presidente Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e Ambasciatore delle eccellenze torinesi nel mondo

Antonella Parigi, già Assessore alla Cultura della Regione Piemonte

Elena Accati, già Professore Ordinario all’Università di Torino

Stefania Naretto e Chiara Otella, agronome e paesaggiste, fondatrici di LineeVerdi