In occasione della Notte dei ricercatori, venerdì 27 settembre, all’Orto Botanico dell’Università di Torino, l’Associazione weTree ha messo a dimora un ippocastano rosso, Aesculus carnea, dedicato a Katiuscia Sacco. Presente anche Francesco Tresso, Assessore alla Cura della Città, verde pubblico e parchi della città di Torino.
Scomparsa prematuramente il 4 marzo 2024, Katiuscia Sacco era professoressa presso il Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Torino; si era dottorata in Scienze Cognitive a Torino nel 2003, dopo aver completato un periodo di ricerca presso l’Università di Yale. Dal 2007 insegnava Psicologia Generale e Metodologia della Ricerca in Psicologia presso UniTo, prima come Ricercatrice e poi come Professoressa Associata. Aveva una grande passione per la didattica, che l’ha portata a pubblicare un libro di testo sulle neuroimmagini destinato a studenti universitari e a ricoprire varie cariche istituzionali, fra cui quella di Presidente del Corso di Studi di Scienze del Corpo e della Mente.
Ogni albero messo a dimora da weTree viene dedicato a una figura femminile di rilievo per la comunità: scienziate, scrittrici, attiviste, ricercatrici e altre donne che hanno dato un significativo contributo alla società, per promuovere il ruolo della donna nella comunità, nella scienza e nella cultura. Per questo motivo, il 27 settembre l’Associazione weTree, con la Città di Torino, l’Università di Torino e il Rotary Club hanno dedicato un albero a Katiuscia Sacco.
