Torino, 8 marzo 2024. Nel giorno del terzo anniversario della sua nascita, il progetto weTree continua a crescere in Italia e lancia un crowdfunding per attivare progetti nelle scuole, con l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni sul ruolo delle donne nella società e degli alberi nell’ecosistema urbano.
La campagna, attiva da oggi su Produzioni dal Basso al link, raccoglierà donazioni che verranno impiegate per realizzare programmi educativi co-progettati con le scuole beneficiarie.
I programmi educativi che weTree si propone di promuovere prevedono:
- la presentazione nelle scuole delle schede biografiche delle donne ricordate dagli interventi di weTree, che costituiranno oggetto di studio e ricerca per bambine e bambini, ragazze e ragazzi;
- interventi nelle classi da parte di esperti per introdurre i diversi temi legati alle loro figure biografiche: ecologia urbana, botanica, cambiamenti climatici, storia, letteratura, pari opportunità, impegno civile ed educazione civica;
- laboratori didattici pratici ed esperienziali;
- uscite sul territorio con visite guidate ai parchi, orti e giardini dove sono stati messi a dimora gli alberi di weTree;
- la partecipazione delle classi coinvolte a eventi culturali e teatrali in ricordo delle donne di weTree;
- messa a dimora di alberi da frutto dedicati a figure di donne individuate insieme a bambini e bambine, ragazze e ragazzi, docenti e famiglie.
“Nel giorno del suo terzo compleanno” dichiara Maria Lodovica Gullino, socia fondatrice e Presidente di weTree, “l’Associazione avvia una campagna di crowdfunding su un progetto che riguarda la messa a dimora di piante da frutto nelle scuole italiane. In questo modo la nostra attività, tesa ad aumentare il patrimonio verde delle città, potrà collegarsi ad azioni di educazione ambientale e alimentare, che sono utili ad aumentare la consapevolezza verso stili di vita sostenibili degli studenti e, di conseguenza, delle loro famiglie.”
“La Città di Torino collabora con weTree fin dalla sua nascita” commenta Francesco Tresso, assessore al Verde e alla Cura della città del Comune di Torino, “in un rapporto consolidato che si è concretizzato in diverse iniziative di valorizzazione del verde cittadino e in ricordo di alcune grandi figure femminili. Ci riconosciamo perfettamente nei valori proposti da weTree, per questo motivo riteniamo che il richiamo a supportare nuove iniziative rivolte ai più giovani, attraverso il crowdfunding, sia più che lodevole”.
weTree è un progetto originariamente nato da Ilaria Borletti Buitoni, Maria Lodovica Gullino e Ilaria Capua con lo scopo di valorizzare il ruolo delle piante nella tutela dell’ambiente, in un’ottica di salute circolare, che a Torino ha già visto nascere angoli verdi e mettere a dimora numerosi alberi, tra cui, recentemente, due Quercus robur nel Giardino Lamarmora dedicate all’avvocata Bianca Guidetti Serra, un olmo del Caucaso all’Orto Botanico dell’Università di Torino dedicato alla fisica Alma Dal Co, e un acero rosso nel giardino del Parco Rignon intitolato alla scrittrice e attivista Michela Murgia.
Il cuore di weTree è racchiuso e sintetizzato nel suo “Patto”, secondo il quale i Sindaci delle città che aderiscono al progetto si impegnano a realizzare almeno quattro dei seguenti otto punti: promuovere lo sviluppo di nuove aree verdi pubbliche, curandone la manutenzione; valorizzare la parità di genere e la competenza femminile in tutte le iniziative cittadine; sollecitare con appelli e incentivi i privati (commercianti, cittadini, …) affinché contribuiscano con il verde all’abbellimento degli spazi di loro competenza visibili; favorire con campagne di sensibilizzazione una mobilità sostenibile (in particolare camminare per raggiungere la propria destinazione) con l’obiettivo di stimolare uno stile di vita più sano; patrocinare e promuovere programmi di educazione ambientale nelle scuole favorendo collaborazioni/accordi stabili con gli atenei della propria città; sensibilizzare e promuovere tra i cittadini la raccolta differenziata, la cura e il rispetto degli spazi comuni e promuovere il riciclo e il recupero come alternativa allo spreco e al disuso; istituire un Premio annuale “weTree” all’associazione o ai cittadini meritevoli di aver contribuito alla manutenzione e all’incremento del verde nella propria città; favorire una maggiore consapevolezza tra i cittadini di una visione circolare che unisca ambiente e salute per il benessere della comunità e delle future generazioni.
Otto punti essenziali, otto azioni concrete per sostenere una rinnovata sostenibilità. La città di Torino è stata tra le prime a sottoscrivere questo Patto, un vero e proprio impegno verso l’ambiente. Tra le altre città già impegnate: Milano, Perugia, Palermo, Biella, Pescara, Cuneo, Saluzzo e Lecce.