Dopo tre anni lascio la presidenza di weTree passando il testimone a Maria Lodovica Gullino che certamente avvierà una fase di grande vitalità e ricca di molte iniziative.
In questo periodo abbiamo sostenuto tanti progetti, dalla Sicilia alla Puglia, alla Lombardia al Piemonte, sempre volti a promuovere due obiettivi: ribadire l’importanza di una visione circolare che riportasse ad un diverso equilibrio il rapporto fra persone e contesto naturale, e legare ciascuna iniziativa a figure femminili il cui ruolo, impegno e lavoro siano state significative per la crescita civile della comunità.
Da Palermo, in collaborazione con l’Orto Botanico; a Perugia in collaborazione con le istituzioni che raccolgono le competenze femminili e l’Università; a Biella e a Lecce, ancora grazie alla vicinanza di cittadine sensibili ai nostri temi, abbiamo sottolineato concretamente l’idea che solo una rete capace di unire le persone, le istituzioni e le aggregazioni di cittadini può rappresentare il motore di un cambiamento verso un paradigma che risolva o per lo meno attenui i grandi problemi del nostro pianeta.
Il diritto ad un contesto nel quale venga rispettata la salute è un diritto inalienabile che va difeso in tutte le sedi: weTree ha voluto dare degli esempi che rimarranno grazie alle piante che sono state messe a dimora, ai piccoli parchi che sono stati creati, agli spazi verdi urbani che sono stati recuperati per sempre.
Voglio ringraziare tutte le istituzioni pubbliche e private, le amiche e gli amici che hanno accompagnato il viaggio di weTree in questi 3 anni con passione e dedizione. Un viaggio che non finisce ma riparte con un nuovo capitolo che scriveremo insieme a Maria Lodovica.