Torino, un caso di studio

Con i suoi magnifici viali, parchi e giardini, Torino vanta un patrimonio ambientale e uno dei più alti standard urbanistici di superficie verde per abitante tra le città europee: ogni torinese dispone infatti di ben 22 m2 di verde, per un totale di oltre 18.000.000 di m2 di aree verdi, oltre 60.000 alberi lungo 300 km di strade alberate cui vanno aggiunti altri 280.000 esemplari in parchi, giardini e boschi collinari. Le specie arboree classificate nelle alberate torinesi sono più di 70. Di queste le più rappresentate sono il platano (15.000 esemplari), il tiglio (10.000), il bagolaro e l’acero (5.000 ciascuno), l’ippocastano (4.000).

Grazie a un Servizio sul verde pubblico con una tradizione di grande serietà ed efficienza, Torino rappresenta, per tradizione, una città che dedica grande attenzione al suo patrimonio arboreo e al verde in generale. Un patrimonio esteso ma anche vario, complesso, prezioso e delicato, che consta anche di due aree protette regionali di notevole importanza naturalistica.

(Testo tratto da Maria Lodovica Gullino, Spore, Daniela Piazza Editore 2014)